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Natale in crociera |
oronzocana
Reg.: 30 Mag 2004
Messaggi: 6056
Da: camerino (MC)
|  Inviato: 30-12-2007 15:51 |
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quote:
In data 2007-12-30 14:21, Claymore scrive:
e se non usciva affatto era meglio; sto ancora spettando che lui e pieraccioni si levino(dai coglioni) dalle sale per far posto al film di cronenberg che qui ancora non s'è visto.
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ma è cosi tanto difficile capire che questi film sono necessari? Senza questi incassi non ci sarebbe più il cinema che piace a me, e anche a voi (presumo).
Questo continuo dare addosso al cinepanettone è ridicolo e sospetto che serva ad alcuni solo per darsi un aria da intellettuale (a quale scopo lo ignoro).
_________________
Partecipare ad un'asta, se si ha il Parkinson, può essere una questione molto costosa.
Michael J. Fox
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dan880
Reg.: 02 Ott 2006
Messaggi: 2948
Da: napoli (NA)
| | Inviato: 30-12-2007 16:03 |
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dal nickname ho capito che sei un fan del film l'allenatore nel pallone: penso che l'allenatore nel pallone (e tante commedie degli anni '80 con boldi, villaggio, banfi e pozzetto)sono titoli non di certo paragonabili a capolavori ma di certo migliori rispetto ai risaputi cinepanettoni annuali.
anche nella commedia disimpegnata c'è commedia e commedia.
se vuoi dire che il cinepanettone è una cretinata che serve in alcuni periodi dell'anno a far ridere allora è un conto (e sono d'accordo), ma se vuoi paragonare il cinepanettone all'epoca degli '80 delle commedie italiane è un altro discorso e si va fuori strada.
anzi molte volte il cinema di adesso inguaia anche cult unici proprio come l'allenatore nel pallone: proponendo dei seguiti forzati, fatti solo per riempire mancanza di idee e per far cassa e cassetta. |
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oronzocana
Reg.: 30 Mag 2004
Messaggi: 6056
Da: camerino (MC)
| | Inviato: 30-12-2007 16:36 |
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io non sto disquisendo sulla qualità di questo tipo di cinema, ma sto facendo un discorso più prettamente economico/materialista. Gli incassi di questi film servono per finanziare altre opere, ben più importanti... forse, e non solo. Anche per quanto riguarda il meccanismo distributivo è fondamentale avere film che incassino, indipendentemente dalla loro qualità artistica, in quanto si portano a rimorchio pellicole che, di per se, non troverebbero spazio in nessuna sala.
Il discorso è stato già affrontato, ma come sempre, c'è chi crede che snobbando una fenomeno becero dal punto di vista culturale (poi... la Cultura, bisogna anche definirla) sia una specie di atto dovuto, utile a darsi un tono, fermandosi alla superficie di un complesso meccanismo dove ogni ingranaggio è necessario per far funzionare la giostra di celluloide.
Con l'incasso di Natala a vattelapesca ci si produce "In memoria di me" oppure "La ragazza del lago" e, ahimè, anche "La bestia del cuore".
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...partecipare ad un'asta, se si ha il Parkinson, può essere una questione molto costosa.
Michael J. Fox
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[ Questo messaggio è stato modificato da: oronzocana il 30-12-2007 alle 16:39 ] |
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eltonjohn
Reg.: 15 Dic 2006
Messaggi: 9472
Da: novafeltria (PS)
| | Inviato: 30-12-2007 17:27 |
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quote:
In data 2007-12-30 15:51, oronzocana scrive:
quote:
In data 2007-12-30 14:21, Claymore scrive:
e se non usciva affatto era meglio; sto ancora spettando che lui e pieraccioni si levino(dai coglioni) dalle sale per far posto al film di cronenberg che qui ancora non s'è visto.
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ma è cosi tanto difficile capire che questi film sono necessari? Senza questi incassi non ci sarebbe più il cinema che piace a me, e anche a voi (presumo).
Questo continuo dare addosso al cinepanettone è ridicolo e sospetto che serva ad alcuni solo per darsi un aria da intellettuale (a quale scopo lo ignoro).
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Quindi sono "mali necessari"? Come le totò ai bambini quando non fanno i bravi, ma la gente che pretende qualcosa di più dal cinema, che cos'ha fatto di male?
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Riminesi a tutti gli effetti...a'l'imi fata! |
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quentin84
Reg.: 20 Lug 2006
Messaggi: 3011
Da: agliana (PT)
| | Inviato: 30-12-2007 17:42 |
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Io sono d'accordo sull' utilità "economica" di questi film di cui parlava Oronzo, il problema è che non puoi più dire che sono film beceri senza passare per un "Nemico del Popolo".
[ Questo messaggio è stato modificato da: quentin84 il 30-12-2007 alle 17:45 ] |
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eltonjohn
Reg.: 15 Dic 2006
Messaggi: 9472
Da: novafeltria (PS)
| | Inviato: 30-12-2007 17:47 |
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quote:
In data 2007-12-30 17:42, quentin84 scrive:
Io sono d'accordo sull' utilità "economica" di questi film di cui parlava Oronzo, il problema è che non puoi più dire che sono film beceri senza passare per un "Nemico del Popolo".
[ Questo messaggio è stato modificato da: quentin84 il 30-12-2007 alle 17:45 ]
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Certo, è il politicamente corretto che ti piace tanto... 
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Riminesi a tutti gli effetti...a'l'imi fata! |
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Claymore
Reg.: 29 Ago 2003
Messaggi: 1129
Da: detroit (es)
| | Inviato: 30-12-2007 18:53 |
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quote:
In data 2007-12-30 15:51, oronzocana scrive:
quote:
In data 2007-12-30 14:21, Claymore scrive:
e se non usciva affatto era meglio; sto ancora spettando che lui e pieraccioni si levino(dai coglioni) dalle sale per far posto al film di cronenberg che qui ancora non s'è visto.
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ma è cosi tanto difficile capire che questi film sono necessari? Senza questi incassi non ci sarebbe più il cinema che piace a me, e anche a voi (presumo).
Questo continuo dare addosso al cinepanettone è ridicolo e sospetto che serva ad alcuni solo per darsi un aria da intellettuale (a quale scopo lo ignoro).
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mi sa invece che sei tu a non aver capito il senso del messaggio, al contrario di Alzayd più indietro, parlavo di errata distribuzione.
i film italiani che citi successivamente, mi interessano relativamente, non è il mio genere, se ho parlato di cronenberg è perchè mi interessa cronenberg e il suo cinema,del quale apprezzo per lo più i primi lavori( horror), di conseguenza di cinema italiano drammatico e impegnato e come venga finanziato mi interessa poco, anche perchè di horror in italia c'è ben poco, se dovessero venire a mancare i finanziamenti non sarebbe una grave perdita.
risibile la parte, se riferita a me, di voler attaccare questo cinema per sembrare intellettuale, volendo posso dire qualche parolaccia per dimostrarlo. |
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uppangier
Reg.: 25 Giu 2007
Messaggi: 720
Da: NAPOLI (NA)
| | Inviato: 30-12-2007 18:54 |
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"Quello che tu chiami pubblico in realtà è "gregge" e come tale va considerato e con una generosa dose di malcelato (e poi mica tanto) disprezzo. Vorrei sapere chi l'ha stabilito che Totò è stato effettivamente un grande... "
" Non so....mi pare quasi di bestemmiare, ma a me non ha mai fatto ridere "
ELTON JOHN,
Te l' ho già detto e te lo ripeto, sei l'eccezione che conferma la regola.
Sei un emerito idiota!
Chi lo dice?
Ma dove cazzo vivi?
Lo dicono praticamente tutti, anche i cani dei critici!
Ti permetti pure, turpe malcreato, di definire il popolo: "gregge"?
Ti brucia che tu sei un Equus asinus?
[ Questo messaggio è stato modificato da: uppangier il 30-12-2007 alle 18:57 ] |
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oronzocana
Reg.: 30 Mag 2004
Messaggi: 6056
Da: camerino (MC)
| | Inviato: 30-12-2007 19:44 |
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quote:
In data 2007-12-30 18:53, Claymore scrive:
se dovessero venire a mancare i finanziamenti non sarebbe una grave perdita.
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stai scherzando, spero.
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Partecipare ad un'asta, se si ha il Parkinson, può essere una questione molto costosa.
Michael J. Fox
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oronzocana
Reg.: 30 Mag 2004
Messaggi: 6056
Da: camerino (MC)
| | Inviato: 30-12-2007 19:44 |
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quote:
In data 2007-12-30 17:27, eltonjohn scrive:
quote:
In data 2007-12-30 15:51, oronzocana scrive:
quote:
In data 2007-12-30 14:21, Claymore scrive:
e se non usciva affatto era meglio; sto ancora spettando che lui e pieraccioni si levino(dai coglioni) dalle sale per far posto al film di cronenberg che qui ancora non s'è visto.
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ma è cosi tanto difficile capire che questi film sono necessari? Senza questi incassi non ci sarebbe più il cinema che piace a me, e anche a voi (presumo).
Questo continuo dare addosso al cinepanettone è ridicolo e sospetto che serva ad alcuni solo per darsi un aria da intellettuale (a quale scopo lo ignoro).
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Quindi sono "mali necessari"? Come le totò ai bambini quando non fanno i bravi, ma la gente che pretende qualcosa di più dal cinema, che cos'ha fatto di male?
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semplicemente non sono "mali".
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Michael J. Fox
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Claymore
Reg.: 29 Ago 2003
Messaggi: 1129
Da: detroit (es)
| | Inviato: 30-12-2007 20:45 |
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quote:
In data 2007-12-30 19:44, oronzocana scrive:
quote:
In data 2007-12-30 18:53, Claymore scrive:
se dovessero venire a mancare i finanziamenti non sarebbe una grave perdita.
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stai scherzando, spero.
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lascia perdere, non hai capito il contesto. |
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eltonjohn
Reg.: 15 Dic 2006
Messaggi: 9472
Da: novafeltria (PS)
| | Inviato: 30-12-2007 20:54 |
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quote:
In data 2007-12-30 18:54, uppangier scrive:
"Quello che tu chiami pubblico in realtà è "gregge" e come tale va considerato e con una generosa dose di malcelato (e poi mica tanto) disprezzo. Vorrei sapere chi l'ha stabilito che Totò è stato effettivamente un grande... "
" Non so....mi pare quasi di bestemmiare, ma a me non ha mai fatto ridere "
ELTON JOHN,
Te l' ho già detto e te lo ripeto, sei l'eccezione che conferma la regola.
Sei un emerito idiota!
Chi lo dice?
Ma dove cazzo vivi?
Lo dicono praticamente tutti, anche i cani dei critici!
Ti permetti pure, turpe malcreato, di definire il popolo: "gregge"?
Ti brucia che tu sei un Equus asinus?
[ Questo messaggio è stato modificato da: uppangier il 30-12-2007 alle 18:57 ]
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Che colpa ne ho se a me fa più ridere Giorgio Bracardi?
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Riminesi a tutti gli effetti...a'l'imi fata! |
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oronzocana
Reg.: 30 Mag 2004
Messaggi: 6056
Da: camerino (MC)
| | Inviato: 30-12-2007 20:56 |
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In data 2007-12-30 20:45, Claymore scrive:
quote:
In data 2007-12-30 19:44, oronzocana scrive:
quote:
In data 2007-12-30 18:53, Claymore scrive:
se dovessero venire a mancare i finanziamenti non sarebbe una grave perdita.
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stai scherzando, spero.
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lascia perdere, non hai capito il contesto.
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spiegamelo o riassumilo, fai te.
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Michael J. Fox
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Claymore
Reg.: 29 Ago 2003
Messaggi: 1129
Da: detroit (es)
| | Inviato: 30-12-2007 21:44 |
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quote:
In data 2007-12-30 20:56, oronzocana scrive:
quote:
In data 2007-12-30 20:45, Claymore scrive:
quote:
In data 2007-12-30 19:44, oronzocana scrive:
quote:
In data 2007-12-30 18:53, Claymore scrive:
se dovessero venire a mancare i finanziamenti non sarebbe una grave perdita.
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stai scherzando, spero.
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lascia perdere, non hai capito il contesto.
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spiegamelo o riassumilo, fai te.
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più sopra hai detto che i cinepanettoni servono a finanziare i film che piacciono a me, ma il tipo di cinema italiano che piace a me ( e ti ho detto sopra quale )è prodotto comunque pochissimo e male, se non venisse finanziato del tutto non sarebbe per me una gran perdita. di conseguenza guardo altro cinema( straniero).
[ Questo messaggio è stato modificato da: Claymore il 30-12-2007 alle 23:40 ] |
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Marxetto
Reg.: 21 Ott 2002
Messaggi: 3954
Da: Milano (MI)
| | Inviato: 30-12-2007 22:14 |
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quote:
In data 2007-12-29 16:31, AlZayd scrive:
Il pubblico non fa il critico, bensì il pubblico, il fruitore, che apprezza o meno il film , secondo gusti, sensibilità, capacità di analisi critica che resterà patrimonio indivuale, buono per se e per la sua ristretta cerchia di amici e parenti, cosa non di poco conto.
Se il cinema si fosse fermato per assecondare i gusti del grande pubblico, la storia insegna (non solo quello che fa comodo a te...), oggi avremmo 10000 boldi e de sica, e manco, ad esempio, un Peter Sellers..; troppo raffinato, "autoriale", intelligente! Ben venga il grandissimo Totò, di Steno e di Pasolini (che uccellacci sia poco o tanto trasmesso mi frega un ceppa, non è un parametro nel giudizio di merito), ben venga tutto il cinema di questo mondo, d'ogni genere, tempo e nazionalità, mentre auspico il definitivo e rovinoso tonfo dell'ottuso e risentito manicheismo da te reclamizzato.
Sull'ultima che dici potrei anche convenire (c'è uno strapotere del critico e delle parole, del prosaicismo, che vorrebbero sostituirsi all'arte di fare cinema) ma chi stabilirebbe quale il critico incompetente da stroncare, e quale, invece il conpetente da salvare? Istituiamo un comitato stroncacritico di salute pubblica e di vigilanza sull'operato del critico?
Piuttosto che rischiare di tornare ai tempi delle purghe e dei ristagni.., preferisco tutto sommato questo stato di cose imperfette ma dinamiche, dove vivi, vivacchi, e lasci vivere, vivacchiare.. Tanto, a lungo andare, chi merita merita, e chi non merita non merita (cit. Change Giardiniere...) e fanculo box office, dati d'incasso, classifiche, intellettuali colla puzza sotto al naso e popolo bue! L'arte non ha bisogno d'altro se non di se stessa.
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Condivido sillaba per sillaba.
Divergo,parzialmente,solo su Totò: nel senso che a me piace in blocco.Anche se,per ragioni diverse e con differenti modalità,Steno,Pasolini e (secondo me) soprattutto Monicelli hanno senz'altro saputo valorizzarlo più di altri.Questo Natale in crociera,comunque,è proprio bruttino.Retto esclusivamente sul gigionismo di De Sica.Si poteva fare qualcoserella di più,se non altro.
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